Il Festival di Hola Mohalla è la celebrazione più importante della religione sikh e uno degli eventi più straordinari del subcontinente indiano. Il Festival di Hola Mohalla si svolge ad Anandpur Sahib, la città della felicità, situata nel distretto di Ropar in Punjab, il secondo luogo di culto più importante per la religione sikh dopo il Tempio d’Oro di Amritsar.
Ha inizio il primo giorno del mese lunare di Chett, il primo mese del calendario Nanakshahi utilizzato dai sikh.
Le origini della festa risalgono alla fine del XVII secolo, quando Guru Gobind Singh, decimo guru sikh, organizzò un evento di arte militare e poesia che rappresentasse al meglio i valori della cultura sikh.
A partire da questo evento, il Festival di Hola Mohalla si integrò con la celebre festa induista di Holi, diventando un appuntamento unico nel suo genere.
Location principale della celebrazione è il tempio di marmo bianco, situato nel centro della città. Qui i fedeli si ritrovano per assistere alle dimostrazioni di arti marziali e alle rievocazioni delle antiche battaglie.
Protagonisti indiscussi della festa sono i guerrieri Nihang, che indossano i caratteristici abiti blu abbinati a incredibili turbanti colorati. I guerrieri si sfidano a duello con le lunghe e affilate sciabole, ripercorrendo le gesta dei combattimenti del passato.
La festa di Hola Mohalla è anche un’occasione di incontro per la comunità, con danze, canti e banchetti che distribuiscono gratuitamente il cibo rituale, rigorosamente vegetariano.
Le celebrazioni si concludono con una grande processione militare intorno al Takht Sri Keshgarh Sahib, il tempio bianco, uno dei cinque luoghi di culto più importanti della religione sikh.
Il Festival di Hola Mohalla è senza dubbio l’occasione migliore per conoscere da vicino uno dei culti più importanti del subcontinente indiano, ricco di cultura e tradizioni tutte da scoprire.
Fonte immagini: sikhiwiki.org
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