Agra è senza dubbio uno dei luoghi più magici dell’India, con una concentrazione di monumenti di una bellezza abbagliante, unica al mondo. Situata nello stato dell’Uttar Pradesh, a circa 200 chilometri a sud di Dehli, Agra è una delle tappe obbligate di ogni viaggio in India del nord insieme alla capitale e a Jaipur.
Per lungo tempo Agra è stata il cuore pulsante dell’impero moghul, che all’apice del suo splendore si estendeva su buona parte del subcontinente indiano.
Le origini di Agra possono essere fatte risalire al 1.000 avanti Cristo. Tuttavia è durante l’epoca moghul che la città adagiata sulle rive del fiume Yamuna conobbe l’apogeo.
Sono tre i monumenti principali che si possono ammirare ad Agra e dintorni.
Il primo non ha bisogno di presentazioni. Si tratta del Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno e forse il monumento più conosciuto al mondo.
Il Taj Mahal è uno straordinario mausoleo in marmo bianco, voluto dall’imperatore moghul Shah Jahan per commemorare l’amata moglie, Mumtaz Mahal.
Progettato dal celebre architetto persiano Ustad Isa sulla sponda meridionale dello Yamuna, il Taj Mahal venne completato nel 1653 dopo 22 anni di lavori durante i quali furono impiegati oltre 20.000 lavoratori.
Il Taj Mahal è un luogo straordinario, unico al mondo, di una bellezza incredibile.
Antecedente al Taj Mahal è invece il secondo monumento di Agra, il Forte Rosso. Voluto dall’imperatore Akbar nel 1565, il forte venne convertito in palazzo residenziale da Shah Jahan, che arricchì la costruzione con marmi e ricchi interni.
Il Forte Rosso si sviluppa su un perimetro di 2,4 chilometri ed è un tipico esempio di architettura moghul.
Dalle torri del forte si gode inoltre di una vista impagabile sul Taj Mahal.
La terza perla di Agra è invece Fatehpur Sikri, distante circa 40 chilometri. Fatehpur Sikri è stata capitale dell’impero moghul per soli 14 anni, prima di essere abbandonata a causa della scarsità d’acqua. La città è un capolavoro architettonico e merita assolutamente una visita.
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