Hanoi, la Parigi dell’Asia

Hanoi è un’affascinante città dove il passato millenario si può ammirare ovunque, dai suggestivi templi ai grandi boulevard di epoca coloniale.

Vi siete mai chiesti quanti nomi può collezionare una città? Ad esempio, Tong Binh, Thang Long (“dragone che si alza in volo”), Dong Kinh (“Capitale dell’Est”) e poi ancora Long Do (“la pancia del dragone”), Dai La fino ad arrivare all’attuale Hanoi, conferitole nel 1831 dall’imperatore Tu Duc, ovvero “la città che sorge in un’ansa del fiume”. Sono tutti appellativi che si è guadagnata questa città incantata, la Parigi dell’Asia, che con le sue ammalianti architetture francesi antiche e peculiarità moderne riserva davvero delle belle sorprese.

Capitale del Vietnam, vivace e affollata, e seconda città del paese dopo Saigon, Hanoi è situata a nord nel delta del Fiume Rosso.
Le prime testimonianze della presenza dell’uomo nell’area risalgono addirittura al terzo millennio avanti Cristo. Per secoli Hanoi è stata il cuore pulsante del Vietnam, prima di essere sorpassata da Hue prima e da Saigon poi.

Passeggiando per Hanoi si può immediatamente notare come gli abitanti siano molto attivi e indaffarati nello sbrigare le loro faccende e il traffico delle innumerevoli motociclette non passa certo inosservato, tuttavia la capitale è avvolgente, ricca di colori, e alla caotica modernità si affianca una lentezza e tranquillità connaturata nella fisionomia della città, espressione di culti ancestrali, insieme a un silenzio attento, che si intervalla tra le interazioni quotidiane dei locali.

Hanoi è un’affascinante città dove il passato millenario si può ammirare ovunque, dalle suggestive pagode e templi ai grandi boulevard di epoca coloniale. Merita un breve accenno il cosiddetto Tempio della Letteratura, tempio confuciano e sede della prima università del Vietnam a partire dal 1076, dall’architettura tradizionale e ricercata, costituito da grandi sale, porticati, giardini e oasi, un posto denso di armonia e cultura, tra bonsai e tartarughe di pietra, simbolo di longevità nella cultura del Vietnam.

A proposito, lo sapevate che è di buon auspicio accarezzare la testa di tutte queste tartarughe? L’unico ‘inconveniente’ è che sono collocate a terra e bisogna abbassarsi per toccarle, il che rende l’esperienza piuttosto reale, non trovate?

Abbiamo inizialmente accostato ad Hanoi la curiosa espressione Parigi dell’Asia: da cosa deriva questa influenza occidentale? Nel Novecento la città ha ricoperto un ruolo importante dal momento che è stata la capitale dell’impero francese in Indocina e l’epicentro strategico della guerra che infiammato il Paese per oltre un decennio.

Oggi Hanoi, come tutto il Vietnam, cavalca senza sosta la corsa alla modernità e al benessere, senza tuttavia dimenticare la propria storia millenaria.

Basta aggirarsi per il Vecchio Quartiere per respirare la più pura atmosfera dell’Asia con i suoi colori e profumi inebrianti. L’eredità francese è ben visibile nei grandi boulevard che le hanno valso, appunto, l’appellativo di Parigi dell’Asia.

Gli edifici coloniali sono ovunque e sono tutti da ammirare, dal Palazzo Presidenziale alla Cattedrale di San Giuseppe fino alla celebre Opera House.

Per gli amanti dei musei, Hanoi offre interessanti istituzioni come il National Museum of Vietnamese History, che vanta una un patrimonio storico di circa 200.000 reperti , e il Vietnam National Museum of Fine Arts, che custodisce oltre 18.000 preziosità artistiche le quali testimoniano l’evoluzione dell’arte vietnamita dalla preistoria ai giorni nostri.

L’acqua è una costante della città e le attrazioni naturali non mancano di certo! L’area metropolitana comprende infatti dodici laghi, i principali dei quali sono l’Hoan Kiem, il West Lake e il Bay Mau dai colori intensi.

Hanoi si caratterizza per una vibrante vita culturale e una divertente vita notturna, con numerosi locali, club e ristoranti per tutti i gusti.

La città è inoltre una mecca dello shopping, dai grandi centri commerciali alle bancarelle dei numerosi mercati che da secoli sono il cuore pulsante di un luogo magico nel cuore dell’Asia.