L’Ecuador è una terra di straordinaria bellezza. Il paese vanta una ricchezza naturale senza pari, con una diversità di flora e fauna tra le più alte al mondo.
L’Ecuador è anche e soprattutto terra di contrasti: dalle regioni dell’Amazzonia alle ripide montagne dell’entroterra fino ai colori e profumi della costa e delle Galapagos.L’Ecuador si caratterizza inoltre per la presenza di numerosi vulcani, che donano un’aura di misterioriosa bellezza al paese. Due vulcani, in particolare, meritano una visita: il Chimborazo e il Tungurahua.
Il vulcano Chimborazo si trova a circa 30 chilometri dalla città coloniale di Riobamba e, con i suoi 6.300 metri di altezza, domina l’intera regione centrale del paese. La base del vulcano, la cui ultima eruzione risale a circa 10.000 anni fa, si sviluppa su un diametro di circa 20 chilometri e presenta tre cime principali.
Il Chimborazo rappresenta una delle montagne più ambite da parte degli alpinisti: sono necessarie infatti nove ore per raggiungere la vetta e altre cinque ore per la discesa. Sono presenti numerosi sentieri e due rifugi, rispettivamente a 4.800 e 5.200 metri. Lungo il percorso è possibile imbattersi in lama e alpaca che fanno compagnia agli scalatori.
Circa 60 chilometri a nord di Chimborazo si trova invece il Tungurahua, vulcano ancora in piena attività la cui ultima eruzione risale al 1999. Il cratere del vulcano Tungurahua si trova a oltre 5.000 metri di altezza e presenta un diametro di 400 metri, a cui ci si può avvicinare in alcuni punti sicuri come Pondoa e Casa del Arbol e dai quali si può ammirare l’intensa attività sismica.
Il Tungurahua costituisce parte integrante del Sangay National Park, che si sviluppa su una superficie di oltre 500.000 ettari e ospita oltre 580 specie animali e 3.000 specie di piante: un autentico paradiso per gli amanti della natura.
I vulcani sono solo una delle cose da vedere in Ecuador: continuate a seguirci!
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