“Ho sempre desiderato andarci” le disse Bruce. “Anche io” rispose lei. “Ci vada, al posto mio”
La Patagonia è la protagonista di alcuni dei più grandi libri di viaggio di tutti i tempi. I cieli infiniti e i grandi spazi hanno ispirato generazioni intere di scrittori, affascinanti dalla natura remota e selvaggia della fine del mondo.
Scoprire la Patagonia attraverso i libri è il modo migliore per conoscere questa straordinaria destinazione.
Iniziamo da Luis Sepulveda, scrittore e giornalista cileno, autore di grandi opere come Patagonia Express.
Scritto nel 1995, il libro è un diario di viaggio in Patagonia e nella Terra del Fuoco, attraverso riflessioni, incontri e leggende. Un appassionato racconto dell’estremo sud del mondo sulle tracce di Butch Cassidy e Sundance Kid.
Sempre dal Cile arriva la straordinaria testimonianza di Francisco Coloane, nato sull’isola di Chiloè e autentico narratore della vita in Antartide.
Antartico è una raccolta di racconti dedicati alla Terra del Fuoco e alla Patagonia, avventure sospese tra realtà e fantasia dove l’Antartide diventa il palcoscenico per una umanità dura, profonda e profondamente orgogliosa della propria terra.
Ritenuto da molti il più grande libro di viaggio mai scritto, In Patagonia è il capolavoro di Bruce Chatwin, che nel 1977 iniziò la propria avventura nella Terra del Fuoco alla ricerca del capitano Charles Milward, cugino della nonna di Chatwin salpato dal Regno Unito alla scoperta dei confini del mondo.
Un paio di anni più tardi, nel 1979, Paul Theroux sale su un treno a Boston e conclude il suo viaggio parecchi mesi più tardi scendendo da un altro treno nella cittadina di Esquel in Patagonia, dopo aver attraversato Stati Uniti, America Centrale e Sud America. Da questa esperienza nasce L’ultimo treno della Patagonia, un appassionato racconto di viaggio alla ricerca dell’identità più autentica e profonda del continente.
E infine non possiamo non citare Giorgio Bettinelli, uno dei più grandi scrittori di viaggio italiani di sempre.
La Terra del Fuoco e la Patagonia sono il punto di arrivo e di partenza di due dei suoi viaggi più importanti.
Il primo, dall’Alaska alla Terra del Fuoco, si svolge dal 1994 al 1995 attraverso un percorso di 36.000 chilometri a bordo della sua amata Vespa.
Il secondo è il grande giro del mondo che Bettinelli inizia dalla Terra del Fuoco nel 1997 e conclude quasi quattro anni più tardi in Tasmania, dopo aver percorso oltre 250.000 chilometri. Una straordinaria testimonianza di vita raccolta nel libro Brum Brum. 254.000 chilometri in Vespa pubblicato nel 2002.
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