Un trionfo della natura, paesaggi che cambiano di continuo, canyon e deserti, laghi e deserti. Scopriamo insieme i parchi dell’ovest degli Stati Uniti.
Un viaggio dedicato ai parchi dell’ovest può iniziare idealmente dal Parco Nazionale di Zion, nello Utah. Un luogo unico nel suo genere, con le sue caratteristiche pareti di pietra arenaria che si innalzano ripide fino a 800 metri di altezza. Una delle grandi attrazioni del parco è l’omonimo canyon, una profonda gola lunga circa 24 chilometri scavata dal fiume Virgin. Qui si trovano grandi gole scavate dall’acqua che si possono visitare per toccare con mano la natura millenaria di questa regione.

Sempre nello Utah si trova il Bryce Canyon, uno dei parchi più belli di tutti gli Stati Uniti. È il paradiso per gli amanti del trekking, con tantissimi itinerari che si inerpicano tra le formazioni rocciose. Grazie alla luce particolare del sole e del cielo, il Bryce Canyon è un trionfo di colori, dove il rosa e il rosso della roccia incontra il verde dei boschi e delle grandi conifere.

Dallo Utah ci spostiamo in Arizona per visitare la leggendaria Monument Valley. È un luogo iconico, gli Stati Uniti da cartolina, immortalato in centinaia di film dedicati alle avventure del West. Le imponenti cupole di roccia che si stagliano all’orizzonte sono assolutamente straordinarie, da immortalare con la macchina fotografica.




Il viaggio nei parchi dell’ovest ci porta dalla Monument Valley al Grand Canyon, da un luogo leggendario a un altro. Patrimonio dell’Umanità Unesco, il Grand Canyon è un concentrato di storia a cielo aperto. Racconta il passato del nostro Pianeta strato dopo strato. Dal punto di vista puramente numerico è un luogo unico al mondo. È lungo circa 450 chilometri, raggiunge altezze di 1.800 metri ed è largo dai 500 metri ai 29 chilometri. Uno dei punti più iconici del canyon è West Rim, da visitare assolutamente al tramonto.

Tra California e Nevada si trova invece un altro parco famoso, quello della Valle della Morte. Come dice il nome, è uno dei luoghi più estremi e inospitali del Pianeta. Si trova a 100 metri sotto il livello del mare ed è il punto più basso dell’emisfero meridionale. Le temperature sono torride, fino a 50 gradi in estate, e la vegetazione è degna delle migliori ambientazioni dei film western.

Concludiamo il nostro viaggio nei parchi dell’ovest allo Yosemite National Park. Rispetto alla Valle della Morte, qui la natura dà il suo meglio. È un piccolo paradiso in terra e circa l’80% del parco è ancora allo stato selvaggio. Un trionfo di biodiversità, con una grande ricchezza di flora e fauna e paesaggi che cambiano in continuo, regalando emozioni di viaggio indimenticabili.
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