Un tuffo nella natura artica più pura e straordinaria, terra di orsi polari e di grandi spedizioni. Saliamo a bordo e prepariamoci a un viaggio alle isole Svalbard.
Verso nord, verso l’Artide. Le Svalbard sono un arcipelago situato sopra la costa settentrionale della Norvegia, nel Mar Glaciale Artico. Rappresentano la località abitata più a nord del pianeta e il loro nome significa “coste fredde”.
Le Svalbard sono un trionfo della natura. Un frastagliato dedalo di dieci isole principali, nove isole minori e otto grandi fiordi che si possono ammirare navigando in barca nel cuore dell’Artico.
Punto di partenza di ogni spedizione alle Svalbard è Spitsbergen, l’isola principale dell’arcipelago dove si trova il centro amministrativo nonché la cittadina principale, Longyearbyen. Dal porto di Longyearbyen si salpa in direzione ovest lungo l’Isfjorden, il più grande fiordo delle Svalbard con i suoi 107 chilometri.
Da qui si va verso nord per attraversare lo stretto che separa Spitsbergen dall’isola disabitata di Prins Karls Forland. Il panorama che si staglia di fronte agli occhi è meraviglioso, una linea continua di montagne stratificate che si perdono all’orizzonte.
Si continua verso nord in direzione del pack, immensi strati di ghiaccio marino che si sono staccati dalla banchina. La navigazione procede verso l’80° parallelo, immersi in uno scenario da favola, per raggiungere il Liederfjord e fare poi rotta nuovamente verso sud.
Viaggio alle Isole Svalbard
Nel corso della traversata non si è mai soli. Un viaggio alle Svalbard significa infatti toccare con mano la fauna dell’Artico, a cominciare dall’orso polare. È il signore incontrastato dell’arcipelago e se ne contano circa 3.000 esemplari.
Ma nel corso della navigazione si possono anche ammirare le grandi balene, foche, trichechi, beluga, orche e migliaia di uccelli.
Grazie alla corrente del Golfo, le Svalbard godono di temperature relativamente miti e in estate rappresentano un “caldo” rifugio per gli animali dell’Artico.
L’esplorazione dell’arcipelago permette inoltre di scoprire la storia moderna e il passato di queste terre, ben rappresentato da vecchie baite, miniere in disuso e villaggi di pionieri come Barentsburg, fondato da minatori russi e ucraini.
Alle Svalbard si trova inoltre lo Svalbard Global Seed Vault, in cui vengono e verranno conservati i semi del maggior numero possibile di specie vegetali. L’obiettivo della struttura, costruita nella montagna e lunga 120 metri, è prevenire l’estinzione delle piante a causa di possibili catastrofi come guerre nucleari o riscaldamento globale.
Viaggiare alle Svalbard significa viaggiare nella natura più straordinaria del pianeta, lungo la rotta che conduce all’Artico e all’estremo nord.
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