Oggi andiamo alla scoperta dell’antica Birmania, terra di fascino e leggende che ha attirato nel corso dei decenni viaggiatori e scrittori da tutto il mondo. Pronti?Con le sue grandi bellezze naturali e culturali, da sempre il Myanmar è una meta che irretisce chi desidera entrare in contatto con l’essenza più autentica del sud est asiatico. Per questo motivo oggi possiamo leggere numerosi libri di approfondimento prima di un viaggio nel Paese.
Cominciamo con una grande firma della letteratura britannica, George Orwell. L’autore di 1984 e altri grandi capolavori è anche l’autore di Giorni in Birmania, pubblicato per la prima volta nel 1934. Il romanzo è ambientato in una piccola cittadina del Paese e vede come protagonisti un gruppo di inglesi, le loro vite quotidiane e i rapporti con gli indigeni. Giorni in Birmania è un ottimo libro per scoprire da vicino l’atmosfera della colonizzazione britannica e gli ultimi giorni del Raj.
Continuiamo con un altro grande scrittore, il celebre Rudyard Kipling. Da mare a mare è una raccolta di racconti che hanno come tema centrale i viaggi in nave, alcuni dei quali ambientati in Birmania. Un interessante spaccato della società dell’epoca e della voglia di esplorare luoghi sconosciuti tipica dell’epoca.
Il palazzo degli specchi di Ghosh Amitav, pubblicato in Italia nel 2011, è invece un ottimo romanzo che, attraverso la vita e le vicissitudini di un ragazzo indiano, ci porta alla scoperta della storia travagliata della Birmania dall’inizio del ‘900 a oggi.
Torniamo invece in Italia, con il grande Tiziano Terzani, che ci ha lasciato due importanti testimonianze del Paese. In Asia è una raccolta di articoli scritti nel 1991, alcuni dei quali dedicati al Myanmar contemporaneo e alle brutalità della dittatura dell’epoca.
Un indovino mi disse è forse il libro più conosciuto di Terzani, il suo testamento spirituale, dove trovano spazio racconti e avventure nel sud est asiatico, in particolare il viaggio compiuto da Terzani a Kengtung via terra con partenza dalla Thailandia.
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