Il festival del Lago Inle è una delle celebrazioni buddhiste più importanti del Myanmar e dell’intero sud est asiatico, con una storia tutta da scoprire. Il Lago Inle è il secondo specchio d’acqua più grande del paese e si trova nel distretto di Taunggyi, nello stato di Shan. Considerato uno dei luoghi più importanti del buddhismo birmano e del sud est asiatico, il Lago Inle è un autentico concentrato di spiritualità, natura e tradizione.
Qui si svolge ogni anno nella seconda metà di ottobre il festival della Pagoda di Phaung Daw Oo, conosciuto semplicemente come festival del Lago Inle. Il festival dura mediamente 18 giorni e le sue origini sono affascinanti. Secondo la leggenda, in tempi antichi le cinque statue di Buddha ospitate nella pagoda Phaung Daw Oo, risalenti al dodicesimo secolo, venivano condotte in processione sul lago sostando nei diversi villaggi situate sulle sponde.Un giorno la barca che ospitava le statue si rovesciò e solo quattro statue vennero ritrovate. Ma, tornando alla pagoda, il corteo ritrovò la quinta statua al suo posto abituale sull’altare. Per questo motivo ancora oggi le quattro statue vengono portate in processione nel corso del festival con un’imbarcazione bardata a festa.
Nel corso dei secoli i fedeli hanno applicato sulle statue migliaia di foglie d’oro in segno di venerazione, fino a renderle praticamente irriconoscibili. La processione passa attraverso i 14 villaggi principali che si affacciano sul Lago Inle, dove la attendono migliaia di fedeli giunti da tutta la regione. Il festival del Lago Inle prevede inoltre suggestive regate tutte da ammirare. I rematori locali gareggiano infatti stando in piedi su grandi imbarcazioni, in grado di trasportare fino a 40 persone, remando all’unisono con una gamba.
Il festival del Lago Inle è inoltre l’occasione giusta per scoprire da vicino la straordinaria natura della regione e i prodotti tipici come i celebri cheerots, lunghi sigari arrotolati a mano.
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