Preparatevi a visitare uno dei luoghi più belli del Bhutan e della regione himalayana: scopriamo insieme l’affascinante valle di Gangtey. Situata nel centro del Paese, Gangtey è un paradiso naturale da visitare assolutamente durante un viaggio in Bhutan. Si raggiunge dalla capitale Thimphu attraversando paesaggi mozzafiato di campi terrazzati e valli rigogliose bagnate da profondi fiumi.
Gangtey è una vallata glaciale che si apre agli occhi in tutta la sua vastità e splendida desolazione. Il paesaggio è privo di vegetazione, quasi lunare, in superbo contrasto con la natura delle valli vicine. Qui gli spazi sono immensi e l’occhio si perde all’orizzonte. Siamo a poca distanza dal Black Mountain National Park e da qui si gode di una vista mozzafiato sul lato orientale dell’Himalaya.
La valle di Gangtey, conosciuta anche con il nome di Phobjikha, è bagnata da due importanti fiumi, il Nakay Chhu e Gay Chhu, che secondo la leggenda rappresentano un orso e un serpente. L’area ospita una grande popolazione di gru dal collo nero, conosciute anche come gru tibetane, che qui si ritrovano nei mesi invernali. Per proteggere questa specie molto particolare, oggi circa 160 chilometri quadrati del Gangtey sono area protetta.
La valle è inoltre il paradiso per gli amanti del trekking, con numerosi itinerari per tutti i livelli. Gangtey ospita inoltre il monastero omonimo, fondato nel XVII secolo e recentemente restaurato. È il più grande monastero Nyingmapa del Bhutan e si trova su una ripida collina dalla quale si gode di un panorama di grande bellezza.
La valle di Gangtey è una tappa di viaggio dalla capitale Thimphu a Punakha e permette di scoprire da vicino tutto il fascino del Bhutan.
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