State organizzando un viaggio alla scoperta del paradiso della biodiversità? Oggi vi raccontiamo come raggiungere le Galapagos dall’Ecuador.
Pronti a partire? Un paradiso in terra, un ecosistema unico al mondo.
Le Galapagos sono questo e molto altro. Un eden naturale dove è possibile imbattersi in tartarughe giganti, iguana di terra e di mare, pinguini, poiane, otarie, fringuelli e l’elenco potrebbe continuare all’infinito.
Raggiungere le Galapagos dall’Ecuador è relativamente semplice. L’arcipelago si trova a circa 1.200 chilometri dalle coste del Paese sudamericano e l’unico collegamento è per via aerea. Non esistono voli internazionali verso le Galapagos, gli unici collegamenti sono da e per l’Ecuador.
Nello specifico, gli aeroporti collegati sono quelli di Quito (Mariscal Sucre International Airport) e di Guayaquil (Jose Joaquin de Olmedo International Airport), che offrono voli verso gli unici scali delle Galapagos, vale a dire il Galapagos Ecological Airport, sull’isola di Batra, e il San Cristobal Airport, sull’isola omonima. La durata del viaggio è di circa due ore da Quito, un po’ meno da Guayaquil.
Una volta raggiunte le Galapagos, il modo migliore per visitare l’arcipelago (composto da 13 isole principali, 5 isole minori e 215 isolette) è con una crociera a bordo di yacht o motonavi, che effettuano itinerari di quattro, cinque o otto giorni.
Una crociera classica alle Galapagos tocca le principali attrazioni, come l’isola di Santa Cruz, l’isola Genovesa (con sosta a El Barranco, Prince Phillip’s Steps e Darwin Bay) e l’isola di Santa Fe, con ritorno a Santa Cruz per ammirare gli animali straordinari a Bachas Beach.
Quando visitare le Galapagos? Essendo situato nei pressi dell’Equatore, l’arcipelago gode di temperature miti e costanti durante tutto l’anno.
Ne consegue che le Galapagos sono un piccolo grande gioiello da vivere sempre!
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