Il festival di Hemis è la principale celebrazione religiosa del Ladakh e una straordinaria testimonianza di spiritualità.
Il festival si svolge presso il monastero omonimo. Fondato nell’undicesimo secolo e poi ricostruito nel 1672, il monastero di Hemis è il più grande e importante luogo di culto del Ladakh, situato a circa 45 chilometri da Leh.
Il festival celebra l’anniversario della nascita di Padmasambhava, conosciuto anche con il nome di Guru Rimpoche, fondatore del buddhismo tantrico in Tibet. Nel 2014 la festa si svolge il 7 e 8 luglio ed è l’occasione ideale per un viaggio alla scoperta del Ladakh.
Nato il decimo giorno del quinto mese dell’anno della Scimmia, come predetto da Buddha Shakyamuni, Guru Rimpoche dedicò la propria vita a elevare la spiritualità di tutti gli uomini e rappresenta il simbolo della vittoria del bene sul male.
La festa celebra e ripercorre gli insegnamenti di Guru Rimpoche attraverso un complesso insieme di danze che simboleggiano la vita e la morte. Le danze, eseguite dai monaci nel grande cortile rettangolare di fronte alla porta principale del monastero, prevedono movimenti lenti e cadenzati, accompagnati da percussioni e corni tradizionali del Ladakh.
Una particolarità della festa è rappresentata dai costumi bizzarri e dalle maschere elaborate, ognuna delle quali rappresenta un elemento specifico della storia di Guru Rimpoche. Secondo la tradizione, l’osservanza dei rituali legati alla festa dà forza e gioia per il futuro.
Fuori dal monastero la festa di Hemis continua con banchetti per il cibo, musica e balli, all’insegna del folclore, della felicità e dell’allegria.
La festa di Hemis è l’occasione migliore per un viaggio alla scoperta del Ladakh, una terra mistica tra terra e cielo dove la spiritualità millenaria del buddhismo incontra la natura pura e incontaminata all’insegna di un’esperienza unica di incontro e confronto.
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