Oggi vi portiamo in un luogo unico nel suo genere, dove ogni giorno va in scena una parata militare decisamente curiosa: benvenuti ad Attari–Wagah.
Siamo nel nord dell’India, nello stato del Punjab, a circa una trentina di chilometri da Amritsar. Qui si trova l’unica area di confine legale tra India e Pakistan, che unisce le città di Attari e Wagah.
Ogni giorno, alle 16:00 circa (alle 17:00 in estate) si svolge la cerimonia dell’ammainabandiera e della chiusura notturna della frontiera tra i due Paesi. Fin qui niente di strano, dopo tutto. India e Pakistan hanno da sempre relazioni diplomatiche molto complesse, e la tensione è all’ordine del giorno.
Ma non ad Attari–Wagah. Qui va in scena una cerimonia che ha il fascino dei film di Bollywood, una parata militare talmente eccessiva e teatrale da essere diventata una vera e propria attrazione. Dura circa 30 minuti durante i quali i due eserciti, perfettamente agghindati e vestiti di tutto punto, fanno sfoggio di orgoglio militare con parate e coreografie dal sapore spettacolare. La chiusura del confine diventa l’occasione per mostrare i rispettivi muscoli e intimidire, anche se nel corso degli anni si è tramutato in un evento dal sapore quasi surreale.
L’area di frontiera dove si svolge la cerimonia è dotata di tribune per gli spettatori da entrambi i lati. Lo spettacolo è seguito da centinaia di persone che fanno il tifo per la propria squadra come allo stadio. Cori, urla e applausi sono il sottofondo dell’evento, una cantilena dove a farla da padrone sono gli incitamenti al Pakistan e a Hindustan Zindabad (lunga vita all’India).
L’ingresso alla cerimonia di chiusura del confine di Attari–Wagah è libero. Si consiglia di arrivare circa un’ora prima per trovare posto sulle tribune, dove sono previsti spazi separati per donne e uomini. Non resta che tuffarsi in questo luogo bizzarro che sintetizza al meglio lo spirito del subcontinente!
1 Commento
Forse tribune separate per sesso sono previste dal lato Pakistano. Ho partecipato alla cerimonia/show qualche anno fa dal lato Indiano, dove non esisteva alcuna separazione per sesso. Ad ogni modo estremamente curiosa e divertente. Il tutto a pochi metri dal monumento che ricorda gli innumerevoli morti delle due parti al momento della Partition!