La fortezza di Kuelap è un’affascinante e oscura costruzione situata nel nord del Perù, nella regione amazzonica di Chachapoyas. Si erge su una ripida collina sovrastante la valle di Utcubamba, a oltre 3.000 metri sul livello del mare, ed è costituita da circa 400 costruzioni in pietra protette da alte mura.
Fondata dai Chachapoyas nel sesto secolo a.C., la fortezza di Kuelap è stata scoperta solo in tempi relativamente recenti.
Le prime testimonianze dell’esistenza della fortezza risalgono al 1843 grazie alle ricerche di Juan Crisostomo Nieto, giudice dell’area. Nei decenni successivi numerosi esploratori peruviani e stranieri si avventurarono nell’area contribuendo progressivamente alla celebrità di Kuelap: tra questi il geografo italiano Antonio Raimondi.
Considerata la posizione naturale e le difficili vie d’accesso si ipotizza che la costruzione della fortezza di Kuelap richiese un notevole sforzo architettonico e di manodopera. La maggior parte dei muri, ad esempio, raggiunge i 20 metri di altezza, mentre numerosi palazzi presentano più piani collegati da scale e accessi segreti.
Secondo gli esperti, Kuelap rappresenta il sito archeologico più complesso e imponente finora scoperto in tutto il Sud America. In particolare sono tre gli edifici più rappresentativi dell’intera area: El Tintero, una torre a forma di cono al contrario situato nella parte meridionale della fortezza; La Atalaya, una torre simile diametralmente opposta a El Tintero; El Castillo, la struttura più grande e meglio conservata localizzata nel pieno centro di Kuelap.
Molte aree di Kuelap sono ancora oggetto di ricerche e continue scoperte: nel luglio 2010, ad esempio, vennero ritrovati i resti di 79 corpi risalenti al settimo secolo all’interno di un sepolcro accessibile da una porta segreta.
Raggiungere la fortezza di Kuelap non è facilissimo e richiede diverse ore di ascesa a cavallo o a piedi.
Si tratta però di una fatica ampiamente ricompensata: Kuelap è un luogo magico, che seduce il visitatore con la sua atmosfera senza tempo che rappresenta pienamente l’anima più autentica del Perù.
Foto: Yuval Gelber
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