All’interno di B-Earth abbiamo già parlato delle bellezze del Perù: il fascino leggendario di Machu Picchu, l’atmosfera senza tempo di Cusco, la vibrante vitalità di Lima.
Esistono tuttavia alcune piccole meraviglie meno conosciute che da sole valgono un viaggio: luoghi da scoprire e vivere, per conoscere da vicino la magia delle Ande.
Cominciamo con la spettacolare scenografia del canyon di Cotahuasi, il più profondo ed esteso dell’America Latina, se non del mondo intero: secondo i geologi, infatti, le sue dimensioni reali sono doppie rispetto a quelle del Grand Canyon negli Stati Uniti. Per addentrarsi nel canyon di Cotahuasi, situato nel sud del paese, sono necessarie circa dodici ore di cammino.
Ma ne vale la pena.
Nel cuore del deserto peruviano ci si può imbattere nell’oasi di Huacachina. Secondo la leggenda, l’oasi era la vasca da bagno di una principessa capricciosa, che volò via dal deserto per sottrarsi a un servo troppo zelante.
L’oasi di Huacachina è un autentico paradiso, ricco e rigoglioso, coperto da una fitta vegetazione che assicura un riparo dal caldo e un ristoro dalle fatiche del deserto.
La città coloniale di Pisac, situata all’interno della Valle Sacra, è famosa per il mercato della domenica, che trasforma il piccolo villaggio in un colorato e caotico bazar. Tutti i fine settimana i contadini e artigiani della valle inaugurano il mercato alle primi luci dell’alba: dai prodotti freschi alla gioielleria, dagli strumenti musicali ai tradizionali vestiti in alpaca, questo è il posto giusto per fare acquisti.
E infine la città di Màncora, sulla costa settentrionale del paese, mantiene intatto il fascino della classica località di mare sudamericana, con ampie spiagge e baie che sono il paradiso per i surfisti.
Màncora è molto apprezzata e conosciuta per la cucina di pesce, tra le migliori del paese, e la vibrante vita notturna, con decine di locali che al tramonto aprono le porte al divertimento più sfrenato come nella migliore tradizione peruviana.
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