I vini del Cile sono un’autentica delizia, il prodotto migliore di una terra generosa da gustare assolutamente nel corso di un viaggio alla scoperta del paese. Il Cile è il più importante produttore di vini del Sud America.
Nel corso dei decenni i vini del Cile hanno saputo conquistare i mercati internazionali, grazie a una serie di caratteristiche che ne hanno decretato il successo a livello globale.
Le origini della coltivazione della vite nel paese risalgono alla metà del sedicesimo secolo, quando i missionari spagnoli iniziarono la produzione per motivi religiosi, legati alla celebrazione delle liturgie.
Oggi il Cile è uno dei più importanti protagonisti dell’enologia mondiale, con una produzione che nel 2014 si è attestata a 10,5 milioni di ettolitri.
La ragione principale del successo dei vini del Cile si deve al particolare microclima di cui gode il paese. Ciò ha permesso di dare vita a una produzione ampia e diversificata in tutto il paese. Il vino cileno si contraddistingue per una forte personalità, un gusto corposo e profumato e un colore vivo e acceso.
Tra le viti più coltivate e apprezzate troviamo Chardonnay, Sauvignon, Pinot Noir e Merlot.
La produzione si suddivide in otto zone. La più antica è quella di Maipo, a sud della capitale Santiago. A poca distanza si trova invece l’area di Casablanca, celebre per gli ottimi Chardonnay e Sauvignon. Bio-bio, a sud, offre invece deliziosi Pinot Noir, mentre il Merlot migliore si coltiva a Rapel. Grandi produzioni sono inoltre concentrate nelle zone di Aconcagua, Curicò, Maule e Rio Itata.
Nel corso di un viaggio in Cile vi consigliamo di visitare almeno una delle principali aziende vinicole.
Sono infatti ospitate in antichi complessi coloniali di straordinario fascino, perfettamente ristrutturati e immersi in paesaggi da favola. Il fascino retrò di questi complessi è bilanciato dalla modernità delle tecniche di coltivazione e dei macchinari adoperati, che danno vita a un’esperienza di puro gusto!
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