Sono un autentico capolavoro di natura e architettura, simbolo dello splendore dell’impero persiano: visitiamo insieme i più celebri giardini dell’Iran! Sapete l’origine della parola paradiso? Viene dal greco paradisos, che a sua volta viene dal persiano paradaida, che significa giardino. I giardini persiani erano considerati luoghi paradisiaci, un vero trionfo di bellezza che ha influenzato il modo di progettare gli spazi naturali in tutto il Pianeta, dall’Europa all’Asia.
La tradizione persiana dei giardini risale al sesto secolo avanti Cristo. Fu Ciro il Grande a volere la costruzione del primo giardino persiano, che venne edificato nel 546 avanti Cristo nell’antica capitale Pasargade. I giardini iraniani si caratterizzano per elementi fortemente simbolici. Sono sempre suddivisi in quattro settori a evocare i quattro elementi dello zoroastrismo: cielo, terra, piante e acqua.
L’acqua ricopre sempre un ruolo importante, sia a scopo rituale sia per l’irrigazione, con sistemi complessi che dimostrano una grande competenza tecnologica. I giardini e la loro invidiabile bellezza furono utilizzati nel corso dei secoli come leva ideologica e politica, per dimostrare come l’impero persiano fosse davvero il paradiso in terra.
Uno dei giardini più belli in assoluto è quello che circonda il palazzo del Golestan a Teheran, famoso per le splendide rose che danno il nome al complesso. Un altro giardino da visitare assolutamente è l’Eram Garden di Shiraz, mentre a Kashan si trova il giardino di Fin, il primo a essere edificato durante l’epoca Safavide. Un piccolo capolavoro poco conosciuto è invece lo Shazdeh Garden di Kerman. Risale alla fine dell’800 e si caratterizza per una struttura molto peculiare, oltre a essere un’oasi di verde in mezzo al deserto.
Oggi ben nove giardini sono nella lista dell’Unesco: Pasargade, Eram, Fin, Chehel Sotun, Abbas Abad, Shazdeh, Mahan, Dolat Abad, Pahlevanpoor e Akbarie.
I giardini dell’Iran sono un autentico capolavoro da visitare assolutamente durante un viaggio alla scoperta della grande Persia.
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