Un viaggio in Armenia è un viaggio nel cuore della spiritualità del nostro pianeta, un tuffo nella natura e in suggestive tradizioni millenarie. Quando parliamo di Armenia, la mente corre ad antichi monasteri, villaggi sperduti tra aspre montagne, canyon e foreste.
L’Armenia è terra di misteriosi siti archeologici, un luogo di confine tra Europa e Asia che da sempre affascina i viaggiatori.
Un viaggio in Armenia inizia da Yerevan, capitale moderna e cosmopolita, divertente e ricca di ristoranti, locali e attrazioni culturali. La città è il punto di partenza perfetta per iniziare a esplorare il paese.
Man mano che ci si allontana, la modernità inizia a cedere il passo alla tradizione e alla storia.
Come a Echmiadzin, dove si può ammirare una delle chiese più antiche al mondo.
La religione è la chiave di lettura per comprendere l’Armenia. Ne è un esempio la chiesa di San Ripsime, una delle più belle di tutta la regione.
La valle di Ararat, dove secondo la leggenda è scesa in terra l’Arca di Noè, ospita invece il celebre monastero di Khor Virap, dove fu imprigionato il primo patriarca supremo degli armeni.
Se siete amanti dell’archeologia non può mancare una visita al sito archeologico di Karahounge, situato nella regione di Syunik. Conosciuto come lo Stonehenge armeno, Karahounge è un osservatorio astrologico risalente a oltre 7.000 anni fa.
Per gli appassionati di architettura, invece, un must sono i complessi architettonici di Sanahin e Haghpat, risalenti al decimo secolo dopo Cristo e capolavoro di architettura medievale armena.
Queste sono solo alcune delle straordinarie bellezze che l’Armenia riserva ai viaggiatori. Non resta che preparare le valigie e andare a controllare di persona!
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