Nel corso dei secoli sono state numerose le esplorazioni del Tibet. Ripercorriamo insieme i grandi viaggi in questa terra leggendaria. Da sempre noi europei guardiamo al Tibet come a un luogo di fascino e misticismo. Una regione sospesa tra terra e cielo, da cui è impossibile sottrarsi. La posizione geografica, nel cuore dell’Himalaya, e la difficoltà di accesso sono probabilmente due fattori importanti per comprendere le grandi esplorazioni del Tibet.
I primi racconti ufficiali del Tibet risalgono a Beniamino di Tudela, un rabbino spagnolo che nel 1160 iniziò un lungo viaggio che lo portò in Asia Centrale per poi fare ritorno a casa 13 anni più tardi. Il primo europeo a visitare il Tibet di cui si hanno testimonianze certe è invece l’italiano Odorico di Pordenone, un frate francescano che viaggiò nella regione intorno al 1325.
Furono soprattutto i missionari cristiani a interessarsi del Tibet, in quanto a lungo associato al favoloso regno del Prete Gianni, una leggenda che per secoli è stata parte dell’immaginario collettivo. Missionari gesuiti e cappuccini intrapresero numerosi viaggi nel XVII e XVIII secolo, incontrando numerose difficoltà legate alla diffidenza delle popolazioni locali e alla conseguente impossibilità di stabilire legami.
Testimonianze in questo senso ci giungono dal gesuita portoghese Antonio del Andrade, che visito il Tibet nel 1624. L’italiano Ippolito Desideri fu invece il primo europeo a visitare il leggendario Monte Kailash e visse per circa cinque anni a Lhasa.
Il primo a stabilire legami con la popolazione locale fu lo scozzese George Bogle, che nel 1774 sposò addirittura una delle sorelle del Panchen Lama.
Una figura di riferimento delle esplorazioni del Tibet è Alexander Csoma Koros, considerato il padre degli studi tibetani. Intraprese un viaggio di oltre dieci anni visitando tutta la regione, realizzando numerosi studi sulla cultura locale e creando il primo dizionario tibetano-inglese.
Un’altra figura leggendaria è la francese Alexandra David-Neel. Fu la prima donna occidentale a visitare il Tibet, la prima donna a intervistare il Dalai Lama e il primo esploratore europeo a visitare le are più remote della regione, dove nessuno si era mai avventurato prima d’ora.
L’elenco delle grandi esplorazioni del Tibet potrebbe continuare ancora a lungo. Ci piace però lasciarvi in sospeso, a immaginare le leggendarie gesta del passato e – perché no – a sognare di emularle, ovviamente con un bel viaggio in Tibet!
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