Il fascino dell’incontaminata bellezza naturale dell’Uganda selvaggia riecheggia in ogni suo angolo più fitto e rigoglioso. Scopriamo di più!
Terra di foreste impenetrabili, densamente popolata da splendidi mammiferi, l’Uganda, la “perla dell’Africa” come l’ha definita Winston Churchill, è tutta da scoprire e noi oggi vi portiamo a esplorare i suoi meravigliosi parchi nazionali.
L’Uganda offre alcuni degli habitat più caratteristici dell’Africa equatoriale, come le grandi savane soleggiate, tipiche della zona orientale del continente, trasformate in parchi dove poter ammirare, ad esempio, gli eleganti big cat come leoni, leopardi, ghepardi o il misterioso gatto africano dorato, uno dei grandi felini più sfuggenti al mondo. Ma la lista dei grandi mammiferi che camminano su questi territori è davvero lunga.
L’Uganda vanta circa 30 aree verdi protette, 10 di queste vantano il rango di parchi nazionali:
I parchi dell’Uganda
- Parco nazionale impenetrabile di Bwindi
- Parco nazionale di Kibale
- Parco nazionale della valle del Kidepo
- Parco nazionale del lago Mburo
- Parco nazionale dei gorilla di Mgahinga
- Parco nazionale del monte Elgon
- Parco nazionale delle Cascate Murchison
- Parco nazionale della Regina Elisabetta
- Parco nazionale dei Monti Rwenzori
- Parco nazionale di Semuliki
I parchi nazionali dell’Uganda sono davvero un tesoro di biodiversità: dalle savane dorate fino alle rigogliose foreste pluviali color smeraldo intenso, dagli estesi specchi d’acqua ai fiumi che scorrono vivaci e scavano la Rift Valley, arrivando fino alle imponenti Montagne del Ruwenzori (conosciute anche come le “Montagne della Luna”), dalle cime perennemente spruzzate di candida neve.
Il Parco nazionale impenetrabile di Bwindi si estende su una superficie di 331 km2 ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1994. Il parco ha ottenuto il prestigioso riconoscimento per via della sua eccezionale biodiversità, e per le specie che lo abitano, in particolare il gorilla di montagna, una sottospecie di gorilla orientale a rischio di estinzione. Il gorilla di montagna è anche presente nel Parco nazionale dei gorilla di Mgahinga, nei monti Viruga.
Il Parco nazionale impenetrabile di Bwindi è situato fra il confine con la Repubblica Democratica del Congo e la Rift Valley ed è composto per di più da foresta tropicale e giungla selvaggia che rendono possibile il passaggio soltanto a piedi, per questo l’area è stata designata con l’appellativo di “Parco impenetrabile”. Questi ambienti incontaminati sono la dimora di oltre 120 specie di mammiferi, 346 specie di uccelli, 202 specie di farfalle, 27 specie tra rane, camaleonti e gechi e più di 160 specie di alberi diversi.
Abbiamo fatto cenno al gorilla di montagna, e parlando proprio di primati, vi segnaliamo che l’area dell’Africa orientale maggiormente abitata da questi curiosi animali è il Parco nazionale di Kibale. Confinante con il Parco nazionale della Regina Elisabetta, quello di Kibale si estende su una superficie di ben 560 km² tra foresta pluviale, paludi e distese di praterie ed è la casa di 13 specie di primati diverse tra cui i simpatici scimpanzè, circa 60 specie di mammiferi tra cui: ippopotamo, elefante africano delle foreste, leoni, leopardi, facoceri, bufali, tasso del miele e gatto dorato africano.
Il Parco nazionale di Kibale ospita inoltre 335 specie di uccelli, qualche rettile e ben 144 specie di splendide farfalle.
Il Parco nazionale della Regina Elisabetta si sviluppa intorno al canale naturale di Kazinga, che collega i laghi Edward e Giorge. Quest’area naturale si estende per la bellezza di 5000 km² tra territori di origine vulcanica, foresta pluviale, savana, paludi e bacini lacustri. Quali animali abitano questo parco nazionale? Troviamo ippopotami, coccodrilli del Nilo, elefanti, leoni, leopardi, antilope, scimpanzè, bufali, facoceri, stormi di fenicotteri rosa e molti altri. Basti pensare che quest’area protetta immensa ospita ben 95 specie di mammiferi e 600 specie di uccelli.
Il Parco nazionale del Lago Mburo si estende su una superfice verde di 260 km² e si trova nel distretto di Kiruhura, nella Regione occidentale dell’Uganda. Ricco di fauna e flora, quest’area, costituita principalmente da savane, ospita animali come zebre, ippopotami, impala, facocero, bufalo, sciacallo, leopardo, babbuini e oltre 300 specie di uccelli. Recentemente, inoltre, è stata introdotta dall’Uganda Wildlife Authority una specie animale in via di estinzione: le giraffe di Rothschild, rimaste in circa 1600 in tutto il mondo, 800 delle quali in Uganda. L’attrazione principale di questo parco nazionale è il Lago Mburo che attrae coccodrilli e una numerosissima varietà di uccelli, tra cui martin pescatore, aquile pescatrici africane, tortore, aironi, pellicani, gru e tanti altri.
Anche il Parco nazionale delle Cascate Murchison non ha nulla da invidiare agli altri in termini di ricchezza faunistica, d’altronde stiamo parlando del parco nazionale più vasto dell’Uganda. Situato nella parte nordoccidentale del Paese racchiude diversi habitat equatoriali e tropicali, oltre a savane e ambienti lacustri. Le rare giraffe di Rothschild sono presenti anche in quest’area naturale protetta, in compagnia di ippopotami, coccodrilli, elefanti, zebre, facoceri, bufali, scimpanzè e grandi felini come leoni e leopardi.
Arrivati fin qui vi sarete fatti certamente un’idea dei tesori che custodisce l’Uganda!
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