Un autentico trionfo della natura, una delle aree protette più belle e importanti del Pianeta. Approfondiamo insieme il Kruger National Park in Sudafrica.
Iniziamo da qualche informazione di base. Il Parco Kruger si trova nel nord est del Sudafrica, al confine con il Mozambico, e con i suoi 20.000 chilometri quadrati è la più grande riserva naturale del Paese. In questa regione sono stati ritrovate tracce di presenza umana risalenti a un milione di anni fa.
Le prime basi per la realizzazione del parco vennero gettate nel 1898 a opera di Paul Kruger, presidente del Transvaal. Si deve invece a James Stevenson-Hamilton la creazione della riserva vera e propria, che venne inaugurata nel 1927.

Oggi il Kruger National Park è uno dei luoghi più famosi del continente, il posto perfetto per ammirare la natura nella sua essenza più autentica. La riserva è suddivisa in sei ecosistemi e tre macro regioni. La regione settentrionale è il paradiso per gli amanti del birdwatching, qui si possono infatti ammirare oltre 500 specie di uccelli. La regione centrale è più secca e meno “affollata”, mentre l’area meridionale è quella più famosa e spettacolare. Una distesa infinita di fiumi, montagne, savana e bush, il luogo ideale per ammirare i grandi protagonisti del parco.
La riserva è infatti la casa di circa 13.000 elefanti, 2.500 bufali, 5.000 rinoceronti, 1.000 leopardi, 86.000 impala e 1.500 leoni, oltre a zebre, ghepardi, giraffe, ippopotami. La lista potrebbe andare avanti all’infinito.

Il momento migliore per vedere da vicino gli animali è all’alba e al tramonto. La riserva si può visitare facilmente, è presente una strada asfaltata e strade sterrate in buone condizioni.
Il Kruger National Park si trova a circa cinque ore di macchina da Johannesburg ed è raggiungibile anche in aereo.
Oggi la riserva è parte integrante del Parco transfrontaliero del Grande Limpopo, che comprende anche Parco nazionale del Limpopo in Mozambico e il Parco nazionale di Gonarezhou in Zimbabwe.
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