Quella dell’Armenia è una storia gloriosa di antichissime tradizioni e dalla cultura millenaria, che si è sviluppata e arricchita nel corso dei secoli diffondendosi in molti Paesi del mondo.
Musica, poesia, arti visive, bellezze naturali, cucina, ospitalità. L’Armenia è uno scrigno di sensazioni, emozioni e scoperte.
La cultura armena è una ricca miscela di tradizioni secolari e influenze passate che affondano le loro radici al tempo degli antichissimi imperi pagani, i quali governavano vaste aree di questa regione. Ma è la lunga storia dell’Armenia nelle vesti di nazione cristiana che ha contribuito maggiormente a delineare i contorni culturali di questo Paese meraviglioso.
L’Armenia presenta un unico alfabeto, che fin dalla sua nascita (405 d.C.) ha dato vita a una letteratura peculiare, fortemente identitaria e prevalentemente poetica.
L’alfabeto e il cristianesimo sono due elementi culturali che si ravvisano in tutte le forme espressive armene. Anche i cosiddetti khachkar (cippi funerari scolpiti tipicamente armeni) ne sono una preziosa testimonianza.
L’Armenia è stata nel corso della storia una regione di passaggio di grandi imperi secolari. Romani, arabi, bizantini, iraniani, mongoli e turchi hanno attraversato i territori armeni influenzandone il destino e la cultura.
Punto di incontro tra Occidente e Oriente
Ma l’Armenia è stata anche uno degli imperi dominanti che sorsero tra il IX e il VII secolo a.C.,e governò, sotto il nome di Regno di Urartu, le montagne dell’Anatolia e del Caucaso meridionale. Nella storia della cultura armena anche il paesaggio è stato un fattore determinante: le imponenti montagne rocciose, ad esempio, sono presenti in gran parte della tradizione orale e scritta armena.
Il genocidio del 1915 ha inferto un terribile colpo al patrimonio culturale del Paese, corroso e segnato da un evento indicibile. Ma l’orgoglio e la forza del popolo armeno ha ricomposto i pezzi della sua cultura identitaria che oggi giunge a noi ricca di vitalità.
La cucina armena, incontro tra la tradizione culinaria orientale e mediterranea, ad esempio, si distingue per la ricchezza dei suoi profumi e sapori.
Curiosità
Il Lavash, ovvero il pane tradizionale della cucina dell’Armenia, è stato incluso nella lista del patrimonio mondiale dell’eredità culturale dell’UNESCO.
Anche la musica armena è espressione culturale della vivacità di questo popolo e non ha eguali. Musica popolare e musica cristiana si incontrano creando melodie uniche. I giochi ritmici musicali sono realizzati grazie all’uso di peculiari strumenti musicali tipicamente armeni e dalle origini antichissime. Il più noto è il duduk, uno strumento a fiato “in grado di commuovere” e accompagna tutte le celebrazioni e festività armene.
L’architettura locale, con la sua imponenza e maestosità, si fonde perfettamente con le montagne e il meraviglioso paesaggio circostante, creando un’unica immagine suggestiva. I monumenti architettonici, le antiche chiese e i leggendari templi dell’Armenia presentano pareti ricoperte di straordinarie pitture e bassorilievi rappresentati in larga parte scenari naturali e narrazioni bibliche. L’arte armena si può così ammirare in qualsiasi angolo del Paese.
Un elemento culturale che contraddistingue nel mondo il popolo armeno e meritevole di menzione è l’ospitalità, ravvisabile nei loro costumi, nelle tradizioni e nei volti fieri e sorridenti.
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