La Mongolia Interna è una terra leggendaria che è sinonimo di storia, di grandi traffici commerciali e di panorami mozzafiato. Con il termine Mongolia Interna si intende un’importante porzione della Cina settentrionale confinante con la Mongolia. Si tratta di una delle aree più selvagge e affascinanti della Cina, con una varietà di paesaggi letteralmente da togliere il fiato.
Il Gansù è la provincia della Mongolia Interna dove sono racchiuse le più belle attrazioni della regione. Qui si trova per esempio il corridoio di Hexi, la storica rotta della Via della Seta settentrionale. La regione vanta infatti una millenaria tradizione commerciale, ben visibile da città come Zhangye, dove Marco Polo si fermò per ben un anno, e Dunhuang, un’oasi nel deserto del Gobi il cui nome significa faro scintillante.
La storia millenaria si respira ovunque nella Mongolia Interna. Basti pensare alle rovine della leggendaria città nera di Khara Khoto, capitale del regno di Tanguti rasa al suolo dall’esercito mongolo di Gengis Khan.
Oppure alle suggestive città di Turfano e Urumqi, o ancora al complesso di grotte buddhiste del Tempio dello Zoccolo di Cavallo di Matisi.
Ma la Mongolia Interna è anche sinonimo di natura estrema di una bellezza senza tempo. Il deserto del Badain Jaran ospita 70 laghi di acqua dolce e salata, sorti dallo scioglimento dei ghiacciai dei monti Qilian.
Il deserto ospita dune altre fino a 500 metri e la leggendaria Duna Everest, che con i suoi i 1.670 metri è considerata la duna più alta al mondo.
Il parco geologico Zhangye-Danxia è invece una grande area di montagne e deserti contraddistinta da particolari stratificazioni di rocce colorate, conosciuta anche come la Montagna Arcobaleno. Un viaggio nella Mongolia Interna è un’esperienza unica da fare almeno una volta nella vita, per respirare a pieni polmoni la bellezza della storia millenaria e della grande natura.
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