Il Perù non finisce mai di stupire! Il paese vanta infatti una straordinaria ricchezza storica e culturale ogni giorno regala nuove grandi scoperte archeologiche.
Risale infatti a pochi giorni fa il ritrovamento di due mummie perfettamente conservate nella capitale Lima. Secondo Gladys Paz, ricercatrice e responsabile degli scavi, si tratta di una delle più importanti scoperte di archeologia pre-incaica degli ultimi decenni.
Le mummie sono i resti di un bambino e di un adulto, ritrovate all’interno di quello che originariamente era un complesso religioso risalente a oltre mille anni fa e dove erano state già portati alla luce oggetti antichi.
Secondo le prime analisi, le due mummie apparterrebbero alla popolazione dei Wari, la cui civiltà fiorì nelle aree costiere e negli altipiani del Perù tra il sesto e l’ottavo secolo dopo Cristo. I Wari realizzarono in particolare un sistema di terrazzamento dei terreni agricoli, in seguito ripreso e sviluppato dagli Inca.
Il ritrovamento delle mummie rappresenta l’ultima scoperta archeologica in ordine di tempo in Perù.
A poco più di un anno fa risale la scoperta di una cittadella sperduta risalente a 1.300 anni fa, situata nei pressi del villaggio di Acopalca, nella provincia di Huari, a 3.516 metri sopra il livello del mare, chiamata piccola Caral delle Ande.
Senza dubbio notizie come questa rappresentano un ottimo motivo in più per un viaggio alla scoperta della storia e archeologia del Perù!
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