In continuo movimento, mai fermi, perché sempre alla ricerca di un luogo più prospero e più fiorente: stiamo parlando dei mongoli.
Il nomadismo rientra infatti nel DNA genetico di questa popolazione, abituata a non avere schemi fissi e rigidi, ma solita paragonare il futuro al vento perché volatile e veloce.
Nonostante la libertà di animo e di mente di questa popolazione, la dimora è un ambiente che rimane sempre fisso perchè ancorato a schemi ben precisi, sin da milioni di anni, essendo questo il centro nevralgico della vita familiare. L’abitazione mongola si chiama gher e si caratterizza per alcuni dettagli: è bianca, ha una perfetta forma circolare, quasi a voler ricordare la luna e, soprattutto, si monta e si smonta facilmente. Queste operazioni avvengono secondo rituali tradizionali che mirano a tenere la famiglia unita, in quanto ogni membro ha un suo ruolo ben preciso.
Come si realizza una gher? Il principale materiale utilizzato per questa abitazione è il legno, disposto circolarmente lungo il perimetro dell’abitazione. Sul perimetro esterno poggiano i pali di sostegno tenuti uniti da due colonne a forma di T, finemente intarsiate, poste al centro della dimora.
Una volta fissati i pilastri dell’abitazione la gher viene rivestita con una coperta di pelle impermeabile e feltro di colore bianco. La particolare forma circolare e lo stesso utilizzo di una copertura bianca è un chiaro rimando agli igloo, cosa hanno in comune queste dimore? Entrambe sono dei ripari naturali dalle intemperie metereologiche, utili a scaldare l’animo della famiglia che li abita.
Non ci resta che entrare all’interno della gher! La porta di ingresso si trova sempre verso sud, in direzione del caldo deserto del Gobi. Varcate la soglia della gher e lasciatevi trasportare in un mondo colorato, curato, caldo e accogliente. Di fronte a voi avrete una piacevole esplosione di arredi color arancione e oro.
La gher è un esempio architettonico della vera e pura tradizione di questo popolo, ancorato, nell’animo da tradizioni millenarie, ma libero nello spirito e nella mente, come il vento.
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