Vi siete mai chiesti cosa sia realmente un confine? Quel lembo di terra che noi umani abbiamo tracciato immaginariamente come segno di separazione tra due stati, tra due culture, tra due modi di vivere.
Molte volte è la natura a venirci in soccorso come nel caso del Campo de Hielo Sur, situato nelle Ande meridionali, luogo di frontiera tra Argentina e Cile.
Uno scenario di straordinaria bellezza, unico nel suo genere.
Partendo dal Campo de Hielo Sur, proviamo a definire l’idea di confine. Forse si tratta di un’avventura, almeno così si può definire l’esplorazione di questi ghiacciai. Una fredda avventura, assai difficoltosa e stancante che non smette di sorprenderci, pronta sempre a stupirci emozionandoci con paesaggi unici. Al Campo de Hielo Sur il silenzio regna sovrano e il tempo viene scandito unicamente dai ritmi della natura.
“Nei solitari recessi della Cordigliera, in mezzo a questo intricato labirinto di canali, appariscono i contrasti più sorprendenti, le più straordinarie manifestazioni del bello”, così l’esploratore italiano Alberto Maria De Agostini descrive questi paesaggi.
Un labirinto di canali che a distanza di anni ci lasciano ancora senza fiato. In quelle aree remote della terra, ai confini del mondo la natura ha saputo resistere e riadattarsi alle conseguenze che noi uomini le abbiamo causato.
È impressionante la veduta aerea di questa area geografica, una striscia bianca che dall’alto dei cieli ci appare come un angolo di paradiso, di pace e di quiete. Tutt’attorno vi sono solo rocce grigio scuro ed alcuni laghi che nascono proprio grazie ai ghiacciai di Campo de Hielo Sur, riserva di acqua dolce che culla, ristora e custodisce diverse specie animali.
Respiriamo l’ultima boccata di aria fredda e rarefatta della giornata, scaldiamoci con il nostro sacco a pelo e lasciamoci cullare dalla natura e dai suoi rumori, perdendoci nei confini di un mondo senza barriere.
Immagini: © Skorpios Cruises
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