Sono ben undici i Patrimoni dell’Umanità Unesco che potrete scoprire durante un viaggio in Perù.
Oggi parliamo del Parco Nazionale del Rio Abiseo, stupendo esempio della bellezza naturale del Perù e Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1990.
Situato sul versante amazzonico delle Ande, nella regione di San Martin, il Parco Nazionale del Rio Abiseo è stato fondato nel 1983 e rappresenta un ecosistema unico, che ha dato vita nel corso dei secoli a numerose specie endemiche come il moriglione, il conure, il tucanetto dai sopraccigli gialli e la farfalla Ithomiidae. Complessivamente si contano oltre 130 specie di uccelli differenti.
Per quanto riguarda la flora all’interno del parco sono state catalogate circa 1.000 specie conosciute di piante, che salgono a 5.000 se si considera tutto il bacino del Rio Abiseo. L’area è caratterizzata da sette zone climatiche, tra le quali foreste montane, foreste alpine tropicali, foreste pluviali montane e altopiani.
La riccheza di ecosistemi rende il Parco Nazionale del Rio Abiseo un esempio unico in tutta l’America Latina, affascinante e fragile: dal 1986 il parco è infatti chiuso al turismo, per preservarne il sistema naturale.
All’interno dell’area sono stati inotre rinvenute numerose testimonianze di insediamenti pre-ispanici, in particolare nella valle di Montecristo. Come La Playa, un complesso di 25 strutture in pietra utilizzato per scopi cerimoniali. Oppure Los Pinchudos, complesso funerario riccamente decorato con motivi geometrici. O ancora Gran Pajatén, una struttura circolare caratterizzata da rilievi antropomorfi.
Il Parco Nazionale del Rio Abiseo rappresenta la migliore testimonianza della storia millenaria del Perù e della sua infinita bellezza naturale!
Foto: Wikipedia
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