Oggi sul blog intervistiamo la nostra amica e cliente Simonetta, da poco rientrata da un viaggio in Oman.
Scopriamo dalle sue parole le grandi attrazioni del Paese. Pronti a partire?
Un luogo discreto e riservato che nasconde autentici tesori di natura e cultura.
L’Oman è un Paese completamente diverso dai vicini del Golfo e del Medio Oriente. Abbiamo chiesto a Simonetta di raccontarci il suo viaggio e le sue impressioni sull’Oman. A lei la parola!
È stato il tuo primo viaggio in Oman? Se sì, qual è la prima impressione che hai avuto del Paese?
Sì, non ci ero mai stata. È un Paese sorprendentemente pulito e ordinato, dove le costruzioni moderne rispettano le tradizioni architettoniche locali e non hanno sconvolto il paesaggio urbanistico. È inoltre un Paese sicuro, dove è possibile muoversi senza alcun tipo di problema. Dal punto di vista naturalistico, poi, l’Oman è capace di sorprendere.
Quale itinerario hai seguito?
Il classico itinerario Muscat, Nizwa, il deserto e Sur.
Quali sono le attrazioni naturali e culturali più interessanti?
Il deserto è bello, anche se ne ho potuto visitare solo una minima parte. Sorprendenti sono i Wadi, percorsi da torrenti che formano pozze dai colori incredibili, e i canyon, paesaggi che non immaginavo proprio di vedere in Oman.
Però, dal punto di vista naturalistico, ciò che mi ha più emozionato è stata la serata trascorsa sulla spiaggia ad osservare le tartarughe con lo straordinario e visibilissimo fenomeno della bioluminescenza del plancton sull’oceano.
Per quanto riguarda l’aspetto culturale, interessanti i forti, soprattutto quelli più antichi di origine persiana, e gli antichi villaggi con i loro falaj, i sistemi di irrigazione tradizionali ancora funzionanti.
Da non perdere poi la moschea di Muscat, che conserva un tappeto tra i più grandi del mondo e un enorme lampadario Swarowski. Curioso infine il mercato del pesce di Barka, dove è possibile assistere all’asta dei prodotti ittici la cui origine si perde nel lontano passato.
Cosa ti è piaciuto di più dell’Oman? E cosa non ti è piaciuto?
Cosa mi è piaciuto l’ho già riassunto nelle risposte precedenti.
Ciò che mi ha un po’ deluso sono i suq che, molto puliti e ordinati, hanno perso un po’ di autenticità e di folclore locale rispetto a quelli che si possono visitare in altri Paesi arabi.
Rispetto agli altri Paesi della regione che hai visitato, quali sono le differenze?
In Oman non ci sono i grattacieli e le costruzioni ultramoderne che poco hanno a che vedere con la tradizione di queste terre.
Le politiche imposte dal Sultano, che governa il Paese dal 1970, hanno indubbiamente seguito un modello di sviluppo che ha preservato una forte identità e che ha fatto del garbo e dell’eleganza un segno distintivo.
L’Oman in tre parole
Sviluppo ecosostenibile, tradizione, natura.
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