Kanchipuram è il cuore pulsante della più pura spiritualità dell’India, una città millenaria tutta da scoprire nelle sue tante bellezze. Situata nello stato del Tamil Nadu, a circa 70 chilometri dalla capitale Chennai, Kanchipuram è senza dubbio una delle città più belle dell’India del sud.
Le sue origini risalgono al terzo secolo avanti Cristo e la sua storia è ricca di fascino.
Secondo il poeta sanscrito Kalidasa, vissuto nel quarto secolo dopo Cristo, Kanchipuram era la più bella città dell’India. Sono tante le particolarità che rendono Kanchipuram una città da visitare assolutamente nel corso di un viaggio nel sud dell’India. Da sempre è un importante centro spirituale, meta di pellegrinaggio di buddhisti, jainisti e induisti, per i quali è una delle sette città sacre.
Kanchipuram iniziò la sua crescita urbanistica e culturale durante il regno Pallava, nel sesto secolo dopo Cristo, per continuare durante il regno Chola, quando la città conobbe una grande espansione diventando in poco tempo uno dei punti nevralgici dell’intera regione.
Per questo motivo, Kanchipuram ha ricoperto un ruolo importante anche durante il dominio coloniale britannico.
I templi sono il minimo comun denominatore della spettacolare architettura di Kanchipuram. Basti pensare che in tutta la città sono presenti ben 108 templi dedicati a Vishnu, per non parlare di tutti gli edifici religiosi dedicati alle altre divinità del pantheon buddhista.
Il tempio più antico è il Kailasanathar, costruito durante il regno Pallava. Il più grande in assoluto è invece il tempio di Ekambareswarar, dedicato a Shiva.
Altri templi assolutamente da vedere sono quelli di Kumarakottam, Varadharaja Perumal e Tiru Parameswara Vinnagaram.
Kanchipuram è inoltre famosa per l’industria tessile. Qui è possibile acquistare i sari più belli di tutta l’India, per portare con sé un ricordo unico di un viaggio nel cuore del sud dell’India.
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