Compilare una classifica delle lingue più parlate nel mondo espone a enormi rischi e incertezze sul piano scientifico.
Come distinguere infatti la competenza attiva da quella passiva e come calcolare i casi in cui una lingua è prima e quelli in cui è seconda? Con questa premessa possiamo comunque provare a fornire un molto approssimativo censimento delle lingue del globo.
La prima scoperta riguarda il cinese. Si calcola infatti che 1 miliardo e 400 milioni di persone, cioè approssimativamente un quarto dell’intera popolazione mondiale, si serva di una qualche varietà di cinese.
Seguono gli oltre 500 milioni di parlanti delle lingue indo-ariane, diffuse dall’India al Nepal al Pakistan.
Le lingue germaniche vantano 440 milioni di persone, 300 milioni dei quali sono occupati dalla lingua inglese, che però conosce, come è facile immaginare, una diffusione ben maggiore, se comprendiamo tutti quelli che nel mondo masticano un po’ della lingua di Shakespeare.
Nella stessa posizione si colloca lo spagnolo, che, con 300 milioni di parlanti, è la lingua ufficiale di 19 paesi.
Il russo assomma 214,8 milioni di persone, se comprendiamo i parlanti per cui è prima e quelli per cui è seconda lingua, mentre le 250 lingue afro-asiatiche, fra cui l’arabo e l’ebraico, raggiungono quota 175 milioni. Lo stesso numero di parlanti vantano le 25 lingue dravidiche diffuse nel subcontinente asiatico.
Una famiglia estesa e composita è formata dai 172 milioni di persone, che si servono di quelle lingue, oscillanti, a seconda delle valutazioni, tra le 500 e le 1000 varietà, parlate dal Madagascar, all’Indonesia, alle Filippine, fino alle isole del Pacifico. Segue con 150 milioni di parlanti il portoghese, mentre il giapponese, come il tedesco, è impiegato da 115 milioni di persone.
Le lingue turche e le lingue dell’Africa nera si situano intorno al centinaio di milioni, francese e lingue thai 70 milioni, 60 milioni le lingue vietnamitiche. E l’italiano? Ai 60 milioni degli abitanti della penisola si dovranno aggiungere i 13.000 di S. Marino, i 250.000 del Canton Ticino e i 3,9 milioni di italiani negli USA, dove formano la seconda minoranza linguistica dopo quella ispano-americana.
Ha scritto una quarantina di libri pubblicati dai maggiori editori, insegna all’università, è editorialista del Corriere della sera, ha scalato migliaia di cime sulle Alpi e fuori, ha viaggiato ai quattro angoli del mondo. Ed è amico di Earth Viaggi.
Franco Brevini inizia la sua collaborazione con il nostro sito, dove alternerà i suoi racconti sui viaggi che ha compiuto a riflessioni sul muoversi nel mondo ieri e oggi.
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