Armonia, pace, benessere. Sono queste le parole d’ordine per chi desidera scoprire la bellezza dello Sri Lanka attraverso lo yoga e la meditazione. Approfondiamo!
Ceylon, Serendippo, Sri Lanka. Tanti nomi per indicare uno dei Paesi più affascinanti dell’Asia, terra di natura e spiritualità.
Il buddhismo è la religione principale dell’isola, praticata da oltre il 70% della popolazione. L’introduzione del buddhismo in Sri Lanka è avvenuta tra il terzo e il secondo secolo avanti Cristo a opera di Mahinda, figlio dell’imperatore indiano Ashoka.
Fu lui a portare sull’isola un ramo del sacro albero sotto il quale Siddharta raggiunse l’illuminazione, e oggi quel ramo è custodito nel luogo sacro per eccellenza del Paese, Anuradhapura.
Tutto lo Sri Lanka è pervaso da un’atmosfera mistica e spirituale, che si può vivere pienamente con un’esperienza di meditazione e yoga.
Sono infatti presenti oltre venti centri ufficialmente riconosciuti che offrono pratiche di meditazione theravada. Luoghi aperti a tutti i fedeli, dai grandi luoghi di pellegrinaggio alle piccole pagode immerse nella natura.
In tutta l’isola si trovano inoltre centri privati, alcuni all’interno di resort e grandi hotel nelle località turistiche più importanti.
Per gli amanti dello yoga si può dire che lo Sri Lanka è un piccolo paradiso. È una pratica molto diffusa e ovunque è possibile partecipare a corsi e lezioni per tutti i livelli, dai “professionisti” a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.
Scoprire la cultura e la spiritualità dello Sri Lanka attraverso la meditazione e lo yoga è un’esperienza assolutamente consigliata.
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