Le etnie della Namibia sono numerose e affascinanti, un caleidoscopio di gruppi con tradizioni e costumi unici, da scoprire nel corso di un viaggio nel paese. Come il vicino Sudafrica, anche la Namibia è a modo suo un paese arcobaleno. Viaggiando in lungo e il largo per il paese ci si può imbattere in diversi gruppi etnici, che tramandano usanze millenarie dove la tradizione incontra la modernità.
Andiamo insieme alla scoperta delle etnie della Namibia cominciando gli Ovambo, il gruppo più grande e numeroso. Sono un insieme di tribù che vivono nel nord del paese e la loro economia è basata sull’agricoltura e l’allevamento. Mantengono l’antica usanza di considerare i bovini come simbolo di ricchezza e sono abili intagliatori di legno.Proseguiamo con gli Herero, gruppo di origine bantu emigrato in Namibia secoli fa. Si trovano nella regione centro settentrionale e sono celebri per i coloratissimi vestiti delle donne. I Damara sono invece uno dei più antichi gruppi etnici della Namibia, provenienti dal Sudan e situati oggi nella regione centrale del paese. Sono ottimi cacciatori e agricoltori.
I Nama sono originari del Sudafrica e vivono nella zona centro meridionale della Namibia. Sono riconosciuti per gli splendidi abiti indossati dalle donne.
L’elenco delle etnie della Namibia continua con i Boscimani, cacciatori nomadi e ottimi artisti, situati nel nord est e nel deserto del Kalahari, e i Topnaar, uno dei gruppi più piccoli che abita nel centro nord.
Gli Himba sono forse uno dei gruppi più conosciuti della Namibia. Sono pastori semi nomadi e conducono una vita fuori dal tempo, tramandando antichissime tradizioni come il portamento fiero ed orgoglioso.
Simili agli Himba sono i Kavango, che abitano lungo il fiume Okavango al confine con l’Angola e hanno un’organizzazione di tipo matriarcale.
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