Il Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico di Jaipur, è una vera meraviglia della scienza, simbolo dell’incontro di culture e saperi dell’India del XVIII secolo. Nel centro della capitale del Rajasthan, a poca distanza dalle principali attrazioni della città, si trova un’attrazione unica nel suo genere: l’osservatorio astronomico.
In sanscrito è conosciuto con il nome di Jantar Mantar, che significa strumento di calcolo. Si tratta del più importante osservatorio storico del subcontinente indiano e rappresenta uno degli esperimenti più innovativi per l’epoca.
La sua progettazione, voluta dal raj Sawai Jai Singh nella prima metà del XVIII secolo, si basa su antichi testi sanscriti uniti a idee scientifiche e culturali di provenienza eterogenea, un melting pot assolutamente sconosciuto prima di allora. L’osservatorio ingloba innovazioni tecnologiche notevoli e rappresenta una delle massime espressioni del sistema tolemaico.
Il Jantar Mantar ospita al suo interno venti strumenti per l’osservazione astronomica a occhio nudo. Gli strumenti permettono di misurare il tempo, prevedere le eclissi, tracciare la posizione delle stelle principali e dell’orbita della terra intorno al sole.
Il più grande è la Vrihat Samrat Yantra, una meridiana alta 27 metri la cui ombra misura il passaggio del tempo, con un angolo di 27 gradi che rappresenta la latitudine di Jaipur. Tutti gli strumenti sono costruiti in marmo e pietra locale e oggi l’osservatorio è Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Il Jantar Mantar è stato pensato come luogo di incontro di diverse culture scientifiche e oggi rappresenta l’espressione più alta dell’innovazione tecnologica e sociale dell’India del XVIII secolo. Un luogo splendido da visitare assolutamente nel corso di un viaggio in Rajasthan.
1 Commento
Molto interessante.