Antonio Raimondi è stato uno dei più grandi esploratori del Perù di tutti i tempi. La sua grande eredità è custodita all’interno del Museo Raimondi della capitale. Scopriamolo insieme! Fino al 26 febbraio il Mudec (Museo delle Culture) di Milano ospita la mostra “Le avventure di un esploratore – Antonio Raimondi e la scoperta del Perù”. L’esposizione celebra il grande lavoro svolto sul campo da Antonio Raimondi, uno dei più grandi esploratori del Sud America.
Nato a Milano nel 1824, Raimondi partì in direzione del Perù nel 1850. Per i successivi 18 anni visitò tutto il paese, realizzando mappe geografiche mai viste prima. Il viaggio di Raimondi durò ben 45.000 chilometri, dalle vette delle Ande alla foresta dell’Amazzonia. A lui si devono scoperte archeologiche e naturali di grandissima importanza, la maggior parte delle quali oggi conservate all’interno del museo a lui dedicato.
Il Museo Raimondi si trova a Lima, nel quartiere di La Molina, nell’area orientale della città. È stato inaugurato nel 1981 con l’obiettivo di tutelare, esplorare e promuovere la ricerca scientifica e l’eredità di Antonio Raimondi.
Il museo è parte integrante della Educational Association Antonio Raimondi, organizzazione fondata dalla comunità italiana in Perù per rafforzare i legami tra i due paesi.
Il Museo Raimondi ospita materiali di importanza inestimabile a livello storico, che testimoniano l’incredibile lavoro dell’esploratore meneghino: manoscritti, fotografie, acquerelli, carte geografiche, quaderni di appunti e molto altro.
A livello scientifico il museo porta avanti progetti nell’ambito dell’archeologia, dell’arte e della botanica. Vengono inoltre proposte iniziative didattiche per bambini e studenti.
Il Museo Raimondi si trova in Avenida La Fontana 755, nel quartiere di La Molina. L’ingresso è gratuito ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 16:00.
Lascia un commento