Luigi Barzini fu il primo reporter di viaggio. La sua fama si consolidò nel 1907 con il raid Pechino–Parigi, un durissimo stress–test di 16 mila chilometri, 12 mila dei quali su strada priva di massicciata e non adatta ad autoveicoli.
Si iscrissero una ventina di auto, ma alla partenza si ritrovarono solo in cinque, fra cui il veicolo del principe Scipione Borghese, che partecipava alla competizione con il proprio chauffeur e meccanico, Ettore Guizzardi, e appunto con Luigi Barzini, all’epoca già celebre inviato del «Corriere della sera».
Il pubblico si appassionò ai suoi reportage, riuniti poi nel volume La metà del mondo vista da un’automobile.
Barzini aveva già seguito in Cina la sanguinosa rivolta dei boxers.
Una volta in Oriente si distinse per il fiuto e gli espedienti ai quali ricorse per assicurarsi gli scoop dei suoi reportage, a metà tra corrispondenza e diario di viaggio, in cui instaurava un affettuoso colloquio col suo lettore. Mai un giornalista italiano si era spinto tanto lontano, seguendo una guerra dall’altra parte del mondo
Dal 1904 al 1905 Barzini aveva coperto la guerra russo-giapponese e nel marzo 1905 sarà l’unico giornalista al mondo a testimoniare la sconfitta dei russi nella battaglia di Mukden. Nel 1906 è in Africa e nel 1911 viene inviato dal giornale alla guerra di Libia. In seguito, dimessosi dalla testata milanese, si trasferisce in America, dove dirige dal 1923 al 1931 il Corriere d’America. Tornato in Italia diviene direttore del Mattino (1932-33) e quindi è nominato senatore (1934).
Nel 2007 l’Itala, la rudimentale vettura di Borghese e Barzini, perfettamente restaurata, ha ripercorso il raid Pechino–Parigi con la spedizione commemorativa organizzata dalla Rai per la trasmissione Overland. Oggi è esposta al Museo nazionale dell’automobile di Torino.
Ha scritto una quarantina di libri pubblicati dai maggiori editori, insegna all’università, è editorialista del Corriere della sera, ha scalato migliaia di cime sulle Alpi e fuori, ha viaggiato ai quattro angoli del mondo. Ed è amico di Earth Viaggi.
Franco Brevini inizia la sua collaborazione con il nostro sito, dove alternerà i suoi racconti sui viaggi che ha compiuto a riflessioni sul muoversi nel mondo ieri e oggi.
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