Un luogo dove il tempo si è fermato, un piccolo grande tesoro di una bellezza nostalgica e struggente: benvenuti a Orchha. Siamo nel distretto di Tikamgarh, nello stato di Madhya Pradesh, nel centro dell’India.
Qui, sulle rive del fiume Betwa, si trova un posto speciale, a cui dedicare assolutamente una tappa del vostro viaggio.
Si tratta di Orchha, una cittadina fondata nel 1501 dal raj Rudra Pratap come capitale del regno omonimo. Si trova su una grande isola situata in un’ansa del fiume, dove svetta uno dei migliori esempi di architettura medievale di tutta l’India.
Il complesso comprende diversi palazzi collegati tra loro, caratterizzati da una grande ricchezza delle facciate e una meticolosa cura dei dettagli. Tra gli edifici principali spiccano il tempio di Ram Raja, con la sua pianta quadrata, il tempio di Jahangir Mahal, con la torre circolare che si innalza dalla pianta rettangolare, i templi di Chaturbhuj e Laxminarayan e il palazzo di Raja Mahal.
Non meno affascinanti sono gli interni, riccamente decorati con dipinti murali della tradizionale scuola di pittura Bundela.
Vicino al complesso e lungo le rive del fiume si possono inoltre ammirare decine e decine di cenotaffi, a perenne memoria di una storia unica nel suo genere.
La bellezza di Orchha risiede nel suo perfetto stato di conservazione e nella sua atmosfera tranquilla e pacifica.
Un luogo perso nel tempo, di una bellezza nostalgica e struggente.
Orchha è comodamente raggiungibile da Agra, Delhi e Gwalior e si può visitare in giornata.
Orchha è senza dubbio un piccolo gioiello nascosto dell’India. Non a caso, il suo nome in hindi significa nascosto.
Che si tratti di una semplice coincidenza? Nel dubbio è meglio andare a controllare di persona.
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