Avete mai fantasticato su come potrebbe essere un’avventura ai confini del mondo?
La Patagonia cilena, luogo leggendario, è la destinazione ideale per chiunque desideri vivere un’esperienza di viaggio a contatto con la natura più remota, immergendosi in atmosfere surreali e senza tempo, lontano dagli spasmodici ritmi del quotidiano.
La Patagonia cilena è un autentico trionfo della natura, che offre una ricchissima varietà di paesaggi: parchi e foreste verde smeraldo, steppe infinite color giallo oro, vaste zone desertiche e pianure lunari. E poi loro: gli imponenti e scenografici ghiacciai e fiordi, che si possono ammirare durante una crociera da Punta Arenas e Ushuaia. Che ne direste di un’avventura in crociera alla fine della mondo, alla scoperta dei fiordi della Terra del Fuoco?
Saltiamo a bordo e salpiamo.
Ma prima di avventurarci in questa zona remota del pianeta, una piccola curiosità: vi siete mai chiesti perché è chiamata Terra del Fuoco?
Nel 1500 Magellano attraversando la Patagonia lungo lo Stretto di Tutti i Santi, l’odierno Stretto di Magellano, scorse, insieme all’equipaggio, una gran quantità di fuochi nelle terre circostanti. I falò che brillavano in lontananza erano stati accesi dalle popolazioni che abitavano quelle terre per scaldarsi. Da allora questa zona remota, all’estremità della Patagonia e a circa 900 chilometri dall’Antartide, è stata battezzata Tierra del Fuego (lett. Terra del Fuoco).
Navigare tra i fiordi e i canali della Terra del Fuoco significa venire a contatto con luoghi di una bellezza primordiale, assaporando quel gusto per l’esplorazione eroica che in tempi remoti vi condusse i grandi naviganti alla scoperta dell’ignoto. Non solo esploratori, ma anche grandi studiosi, come il padre dell’evoluzionismo, Charles Darwin, che attraversò la Terra del Fuoco a bordo del Beagle (1833), durante la sua lunga spedizione in Sudamerica che rivoluzionò la scienza.
La Fine del Mondo è fatta di isole aspre e desolate e da imponenti ghiacciai che si gettano nell’oceano. Geometrie sproporzionate, linee scenografiche e distese di ghiaccio brillanti che si perdono a vista d’occhio. Qui si respira un’aria pura e incontaminata e tutto sembra eterno e sconfinato.
La lentezza dello scorrere del tempo e la quiete che circonda questi luoghi remoti sono interrotti soltanto dalla vita della natura selvaggia: pinguini, uccelli acquatici, foche, elefanti marini e balene. Navigando sul Canale di Beagle, si possono ammirare leoni marini, cormorani imperiali, pinguini di Magellano.
In compagnia di una guida esperta si potranno esplorare, non solo con gli occhi, ma anche con il cuore e la mente, le meraviglie che riserva la Terra dei Fuochi e i suoi fiordi, vivendo emozioni uniche durante tutto il viaggio.
Foto credits: Australis e archivio Earth
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